Strategie per gestire i cambiamenti del corpo durante la maternità 

Dic 6, 2024

La maternità è un viaggio straordinario che porta con sé una serie di cambiamenti fisici ed emotivi. Durante la gravidanza, il corpo femminile si trasforma per accogliere e nutrire una nuova vita, e queste trasformazioni possono influenzare la percezione di sé e il benessere generale.  

È fondamentale comprendere e accettare questi cambiamenti, adottando strategie efficaci per gestirli al meglio. Esistono molti approcci mirati per affrontare questa fase con serenità e consapevolezza. 

Primo passo: comprendere i cambiamenti fisici che avvengono 

Durante la gravidanza, il corpo subisce numerose modifiche per supportare lo sviluppo del feto. Tra i cambiamenti più comuni si riscontrano: 

  • aumento di peso: è normale e necessario per sostenere la crescita del bambino e preparare il corpo al parto 
  • modifiche ormonali: gli ormoni come estrogeni e progesterone aumentano significativamente, influenzando l’umore, la pelle e i capelli 
  • cambiamenti posturali: l’incremento del volume addominale può alterare la postura, causando dolori alla schiena e al bacino 
  • ritenzione idrica: può portare a gonfiore, soprattutto a livello di piedi e caviglie 
  • stitichezza: molto frequente in gravidanza, dev’essere prevenuta e comunque trattata 
  • alterazioni cutanee: come smagliature e variazioni nella pigmentazione della pelle 

Anche il pavimento pelvico subisce dei cambiamenti durante la gravidanza e soprattutto il parto. Il peso del bambino e gli ormoni rilassanti influenzano i muscoli pelvici che sarà necessario allenare per prevenire problemi post-parto come l’incontinenza.  

Tutti questi cambiamenti sono naturali e variano da donna a donna. È importante ascoltare il proprio corpo e adattarsi alle sue esigenze. 

Mantenere un’attività fisica adeguata 

L’esercizio fisico durante la gravidanza è fondamentale e offre numerosi benefici, tra cui il miglioramento dell’umore, la riduzione dei dolori muscolari e la preparazione del corpo al parto.  

Tuttavia, è essenziale scegliere attività sicure e adatte al proprio stato.  

Per esempio, puoi fare delle camminate; si tratta di un’attività a basso impatto che aiuta a mantenere il cuore in salute e migliora la circolazione. 

Anche il nuoto è specialmente adatto alle donne incinte poiché l’acqua sostiene il peso corporeo, riducendo lo stress su articolazioni e legamenti. 

Esistono poi specifici corsi di yoga prenatale per favorire la flessibilità, la respirazione e il rilassamento. 

E infine si possono svolgere degli esercizi di rafforzamento: concentrati su muscoli chiave come il pavimento pelvico e la schiena per supportare le modifiche posturali. 

Prima di iniziare qualsiasi programma di allenamento, è fondamentale consultare il proprio medico o un professionista del fitness specializzato in gravidanza. Con il mio programma OggiMiAlleno posso strutturare delle sessioni personalizzate per future mamme, aiutandoti a rimanere attiva in sicurezza. 

Attività fisica nei diversi trimestri  

Cosa cambia nelle varie fasi della gravidanza? Ogni trimestre implica diverse possibilità di movimento e differenti precauzioni da prendere. 

Primo trimestre: esercizi leggeri e gestione della fatica iniziale 

Secondo trimestre: attività più regolari, come yoga prenatale e rafforzamento muscolare 

Terzo trimestre: focus su esercizi di rilassamento, respirazione e movimenti per alleviare la tensione lombare 

Strutturare un’alimentazione equilibrata per te e il tuo bambino 

Una dieta bilanciata è cruciale durante la gravidanza per fornire al tuo corpo e al bambino i nutrienti necessari.  

Sai quali sono i punti fondamentali? Sicuramente l’assunzione di proteine, essenziali per la crescita dei tessuti fetali e il mantenimento della massa muscolare materna. Poi i carboidrati complessi che forniscono energia sostenuta così come i grassi sani che supportano lo sviluppo cerebrale del feto. 

Altro punto fondamentale è l’idratazione: bevi abbondante acqua per mantenere l’equilibrio dei liquidi e prevenire la stitichezza. 

Evita alcool, cibi processati, zuccheri raffinati e limita l’assunzione di caffeina.  

Puoi consultare un nutrizionista per un piano alimentare personalizzato che soddisfi le tue esigenze specifiche di questo momento. 

In generale ricorda che nei tre trimestri di una gravidanza dovrai concentrarti su necessità specifiche

Primo trimestre: cibi ricchi di acido folico (spinaci, arance) 

Secondo trimestre: cibi contenenti ferro e calcio (legumi, latticini, mandorle) 

Terzo trimestre: cibi energetici e idratanti (frutta fresca, cereali integrali) 

Gestire le emozioni e lo stress 

La gravidanza può portare a fluttuazioni emotive dovute ai cambiamenti ormonali e alle nuove responsabilità imminenti. Per gestire lo stress e mantenere un equilibrio emotivo prova a: 

  • praticare la mindfulness: tecniche come la meditazione possono aiutarti a rimanere presente e ridurre l’ansia 
  • cercare supporto: parla con partner, amici o gruppi di supporto per condividere le tue esperienze e preoccupazioni 
  • dedicare del tempo a te stessa: attività rilassanti come leggere, ascoltare musica o fare un bagno caldo possono migliorare il tuo umore 

Ricorda che è normale provare una gamma di emozioni durante la gravidanza. Se senti che lo stress o l’ansia diventano opprimenti, non esitare a consultare un professionista. 

Sapere quando riposare 

In questo momento della tua vita il corpo richiede più riposo per sostenere i cambiamenti fisiologici che attraversa. È normalissimo e puoi assecondarlo senza sentirti in colpa.  

Anzi, prova anche delle strategie per migliorare la qualità del sonno, come creare una routine serale rilassante, utilizzare cuscini per la gravidanza per sostenere il corpo ed evitare pasti pesanti prima di dormire. 

Prepararsi al post-parto 

Dopo il parto, il corpo avvia un processo di recupero che può richiedere settimane o mesi.  

L’utero inizia a ridursi gradualmente per tornare alla sua dimensione originale, mentre i muscoli del pavimento pelvico, spesso indeboliti durante la gravidanza e il parto, perdono tono. Gli addominali possono mostrare segni di diastasi, ossia una separazione temporanea dei muscoli, che richiede attenzione e allenamenti mirati. Il seno, se si allatta, può risultare più sensibile e cambiare forma nel tempo. 

Anche i livelli ormonali cambiano rapidamente, influenzando energia, umore e il ciclo mestruale.  

Per facilitare il recupero riprendi l’attività fisica gradualmente: inizia con esercizi leggeri, come camminate, e aumenta l’intensità man mano che ti senti pronta. Non dimenticare di fare sempre gli esercizi per il pavimento pelvico che aiutano a recuperare il tono muscolare e a prevenire problemi come l’incontinenza. 

Continua a seguire una dieta equilibrata per supportare la guarigione e, se allatti, per fornire nutrienti al tuo bambino. Cerca di dormire quando il bambino dorme e non esitare a chiedere aiuto per le faccende domestiche. 

La maternità, dalla prima settimana di gravidanza al post-parto, è un periodo di trasformazione profonda, sia fisica che emotiva. Affrontare questi cambiamenti con consapevolezza e adottare strategie mirate può migliorare significativamente il tuo benessere e aiutarti a vivere questa fase con maggiore serenità.  

Con il giusto supporto e una guida adeguata, come quella offerta dal programma OggiMiAlleno, puoi vivere questa esperienza con consapevolezza e fiducia. Ti aiuterò a creare una routine su misura che rispetti le tue esigenze, accompagnandoti in ogni fase, dalla gravidanza al recupero post-parto. 

Ricorda: la tua forza, sia fisica che mentale, è il regalo più grande che puoi fare a te stessa. Sei più forte di quanto pensi, e ogni giorno è un’opportunità per dimostrarlo! 

Non rimandare!
è il momento di prenderti cura di te

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